Varese Estense Festival Menotti 2024
Accanto al focus su Menotti, quest’ anno, all’ interno della programmazione del Varese Estense Festival Menotti 2024, si darà spazio ad altri tre artisti di eccellenza che hanno reso grande il nome della cultura italiana nel mondo: Dario Fo e Giacomo Puccini ed Eleonora Duse.
E alla cifra estetica del Liberty, eccellenza varesina, nel focus Varese Liberty nella Belle Epoque che prevede una serie di appuntamenti studiati ad Hoc per valorizzare le bellezze artistiche e architettoniche dell’epoca.
Il Festival dei Mezarat Omaggio a Dario Fo (Sangiano 1926, VA) si propone di valorizzare e promuovere la figura e le attività artistiche del grande teatrante e Premio Nobel, nel territorio dove questo artista è nato, ha vissuto e tanto ha operato in senso artistico, etico-sociale e civile, ovvero la Provincia di Varese.
Una vicenda artistica e umana che rappresenta un patrimonio di valore internazionale: per questo motivo il festival vuole promuovere e diffondere questo esempio umano ed artistico creando un appuntamento, a cadenza annuale, nel corso del quale presentare, promuovere e divulgare tutte le iniziative, le idee ed i progetti coerenti con il pensiero, la vita e i valori di Dario Fo.
Altro focus sarà dedicato a Giacomo Puccini a 100 anni dalla sua morte per ricordare il grande Maestro che proprio nella provincia di Varese soggiornava: infatti venne spesso in visita a Viggiù su invito di Renato Simoni, celebre giornalista e librettista nonché coautore insieme a Giuseppe Adami del libretto della Turandot. Diverse testimonianze viggiutesi raccontano che il Puccini, a quel tempo, stava lavorando a quell’opera e che proprio a Viggiù si accinse a comporne alcune parti.
Ed è con due opere del grande maestro che si arriverà agli eventi clou del Festival: La Bohème e la Turandot che verranno messe in scena, la prima come evento speciale di inaugurazione della Festa alpina 2024 nella location esclusiva e sperimentale del Grand Hotel Campo dei Fiori, in collaborazione con Solidarietà Alpina e Gruppo Alpini Varese, la seconda nella usuale location dei Giardini Estensi.
Un raddoppiamento di proposta lirica in città che conferma l’apprezzamento dei varesino per l’opera lirica prodotta dal festival e il nostro desiderio di ampliare l’offerta e il valore del nostro ormai quasi decennale lavoro.
Nel 1924 ci lasciava anche Eleonora Duse, la più grande attrice teatrale di tutti i tempi, una grande sperimentatrice e innovatrice, oltre che una figura tra le più rappresentative del panorama artistico e intellettuale del periodo tra fine ottocento e inizio novecento.
Concludendo, attorno al Varese Estense Festival Menotti, si sviluppa e si potenzia una rete di connessioni volte al sostegno (e conseguente incremento) del turismo culturale nazionale e internazionale nel territorio varesino.
Proprio per questo e per il fatto che il focus su Gian Carlo Menotti, così come quello su Dario Fo, entrambi varesini di nascita, può essere considerato un unicum per Regione Lombardia e per l’Italia intera, il nostro Festival mira ad acquisire un rilievo di eccellenza culturale a livello nazionale e internazionale.
Il VARESE ESTENSE FESTIVAL MENOTTI è un progetto culturale pensato ad hoc per la città e la provincia di Varese ed è diventato un importante festival estivo che offre al pubblico una proposta culturale trasversale, articolata tra vari generi e temi, di alto livello qualitativo e di spirito inclusivo e sperimentale.
Fin dalla sua prima edizione, nel 2018, ha avuto come finalità l’aggregazione di un pubblico già presente e attento ai fatti artistici e culturali, ma ha lavorato sempre per l’implementazione e il consolidamento di nuovo pubblico, in particolare nella fascia tra i 16 e i 30 anni, solitamente poco attirato da eventi culturali o artistici.
Inoltre, da tempo, la comunicazione della proposta pone attenzione a un pubblico extralocale che segue il festival da anni e lo sostiene con presenza sempre più consistente e fidelizzata.
Il progetto Festival ha dimostrato di attrarre turismo culturale, di valorizzare il patrimonio architettonico e paesaggistico, di produrre con artisti, organizzatori e maestranze del territorio.
Questi “ingredienti” hanno dimostrato di essere essenziali e vincenti per un’offerta culturale innovativa e di grande appeal anche per la stampa locale ed extralocale.
Il senso di un “progetto per Varese e provincia” consiste nella valorizzazione, nell’ampliamento e nell’articolazione di proposte culturali pensate nello specifico per il territorio varesino, che è stato ricco di vita culturale, che ha dato i natali a grandi artisti dello spettacolo e della musica (Gian Carlo Menotti, Dario Fo, Giuseppina Grassini, Giuditta Pasta, solo per citarne alcuni), che ospita siti ed edifici di valore artistico e/o architettonico riconosciuti a livello internazionale.
Un territorio che si presenta, tutt’oggi, come un bacino ricco di creatività, genialità artistica e culturale e che il progetto Varese Estense Festival Menotti vorrebbe far conoscere e promuovere a livello locale ed extralocale.
Dal 2022 la direzione artistica ha scelto di intitolare il Festival a Gian Carlo Menotti (Cadegliano Viconago, 1911), uno dei più importanti musicisti e compositori d’opera del secolo scorso, nel capoluogo della provincia di Varese, territorio che gli ha dato i natali.
Ogni anno il Festival sceglie uno o più eventi a lui dedicati con l’intento di valorizzare, non solo a livello locale dove è pochissimo conosciuto, ma anche extralocale la sua vicenda umana e artistica, il suo straordinario lavoro di musicista, librettista e regista, oltre che di grande ideatore e organizzatore per tanti decenni del “Festival dei due mondi di Spoleto”.
Raccontare Menotti significa raccontare un’eccellenza varesina (e quindi lombarda) che ha dato prestigio internazionale all’ Italia in ambito culturale e musicale.
La storia del Varese Estense Festival Menotti
Il progetto nasce nel 2018 con la vocazione e la volontà di implementare e completare l’offerta culturale attraverso la proposta di Opera Lirica, in una città che non produceva questa forma di spettacolo da quasi un secolo, pur vantando una tradizione solida e significativa nata alla fine del 1700 e perdurata fino agli anni ‘30 del 1900.
La storia musicale di Varese e provincia è legata al fu Teatro Sociale, teatro lirico di tradizione all’italiana, costruito alla fine del 1700 per volontà Francesco III, Signore di Varese, e abbattuto nel 1953: si è così segnata la fine della produzione operistica a Varese con conseguente creazione di un vuoto nella vita culturale cittadina e nell’intero territorio varesino.
Un vuoto che a Serena Nardi, ideatrice e Direttrice Artistica del Festival, è sembrato doveroso tentare di colmare, riportando in città l’opera, presentata e realizzata con famose e riconosciute maestranze e artisti del nostro territorio in collaborazione con grandi professionisti di calibro nazionale e internazionale.
Il coinvolgimento di enti di varia natura, di istituzioni culturali e formative, di associazioni e sponsor tecnici, sta costruendo, da tempo, una solida rete di supporto e di condivisione con la poetica della direzione artistica: profilare una progettualità etica e politica che crede nella necessità e nella bellezza di investire tempo, risorse e creatività per la crescita umana, culturale e sociale del proprio territorio.
Il progetto, che ha preso avvio come VARESE ESTENSE FESTIVAL per poi diventare nel 2022 VARESE ESTENSE FESTIVAL MENOTTI, in onore di Gian Carlo Menotti, massimo musicista del nostro territorio varesino di tutti i tempi e grandissimo compositore lirico del 1900, è attualmente il solo Festival lirico estivo della città e dell’intera provincia varesina.
La rassegna nasce per essere ospitare l’Opera Lirica presso l’area centrale dei Giardini Estensi del Palazzo Estense di Varese e ha previsto, già nell’edizione 2018, la creazione di una pedana adibita a palcoscenico posizionata sul vialetto circolare adiacente il perimetro esterno della grande e suggestiva Fontana centrale, con la finalità di valorizzare la bellezza e l’importanza storico-artistica dei Giardini Estensi e della Fontana stessa.
Il progetto culturale che, sin dall’inizio il VEF Menotti ha avviato, si era posto come obiettivo primario che i Giardini e il Palazzo Estensi tornassero a vivere come cuore culturale pulsante della città e che la loro attrattiva nei confronti del turismo estivo fosse potenziata attraverso la bellezza del luogo abbinata alla proposta artistica. È infatti sempre suggestivo ricordare le parole di Giacomo Leopardi che definì Varese “la piccola Versailles di Milano”, riferendosi naturalmente al Palazzo e ai suoi Giardini.
Dal’edizione 2022 il Festival ha allargato gli orizzonti verso altre location cittadine di preziosa bellezza e importanza storico artistica: Villa Recalcati, dove si sono realizzati diversi e importanti eventiin collaborazione con la Provincia di Varese; la Basilica di San Vittore, cattedrale barocca della città; Villa Toeplitz, riconosciuta come uno dei parchi più belli e suggestivi d’Italia; la Chiesa di Santo Stefano di Velate, una piccolo esempio di edificio sacro dell’epoca rinascimentale.
Dall’edizione 2024 il Festival si espande sul territorio provinciale e coinvolge altre particolari e importanti location di pregio e valore artistico: il Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese, Il Palace Grand Hotel di Varese, il Teatro Sociale di Luino, le Ville e il Cimitero liberty di Viggiù; Palazzo Verbania di Luino, solo per citarne alcuni.
Se da un lato viene mantenuta salda la valorizzazione dei Giardini Estensi, come location privilegiata per l’evento di punta, ossia l’Opera, dall’altro il programma è volto a coniugare i beni scelti che ospitano gli spettacoli con altri eventi studiati ad hoc.
Tra gli obiettivi di questa scelta, vi è l’incremento del turismo e la valorizzazione di varie locations cittadine attraverso la proposta di appuntamenti spettacolari e musicali dal vivo che possano sottolineare la bellezza e le potenzialità di attrattiva dei luoghi, con il fine di allargare il bacino di utenza per rivolgendosi anche a quel pubblico che non è solito frequentare i luoghi o appuntamenti d’arte e cultura.
Abbiamo già verificato, nel tempo, un buon ampliamento del nostro pubblico, proveniente da territori varesini ma anche extravaresini: questo processo di promozione della bellezza locale favorirà il raggiungimento di una fascia di pubblico sempre più ampia e interessata.
Lavoriamo da anni per attivare quel connubio potente tra bellezza del territorio varesino, valore artistico-architettonico dei suoi monumenti e siti e l’indiscusso fascino dell’arte e degli eventi culturali che il Festival, ogni anno e in modo sempre originale, rappresenta.
Il programma
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 18.30 Sala Convegni Provincia di Varese, Villa Recalcati
Inaugurazione Festival e Presentazione del libro
“Al principio ci fu Pio Rame” di Laura Fusaro (P. Macchione Editore)
Presenta Diego Pisati. Con la gentile partecipazione di Mario Pirovano
Ingresso libero
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 21.00 Teatro Sociale di Luino
“Mistero Buffo” di Dario Fo e Franca Rame
Spettacolo teatrale con Mario Pirovano
Ingresso libero
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 21.00 Teatro Domus Pacis di Leggiuno
Serata musicale con il gruppo Sem Chi Inscì. Canzoni di Dario Fo e Enzo Jannacci
Intermezzi narrativi a cura di Francesco Parnisari, storico locale di Sangiano.
Ingresso libero
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 18.00 Passeggiata-tour lungo le vie di Sangiano
che segue le targhe affisse lungo il paese e che ripercorrono alcuni passi de “Il paese dei Mezaràt” di Dario Fo, dedicato ai suoi luoghi di infanzia e gioventu’, tra cui Sangiano.
Il tour sarà guidato da Francesco Parnisari che racconterà il paese ai tempi di Dario Fo.
Ingresso libero
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 11.00 Intitolazione piazza centrale di Sangiano a Dario Fo e Franca Rame
Seguirà affissione del murale realizzato dall’Associazione Centro Anziani di Leggiuno.
Con la presenza di Jacopo e Mattea Fo, presidente della Fondazione Fo-Rame
Ingresso libero
Festival dei Mezaràt – Omaggio a Dario Fo
ore 21.00 Teatro Sociale di Luino
“Com’è essere figlio di Franca Rame e Dario Fo”
Spettacolo teatrale di e con Jacopo Fo
Ingresso libero
ore 18.00 Museo Castiglioni di Villa Toeplitz , Varese
Inaugurazione della mostra “K2. Un’impresa italiana”
Nel 70° anniversario dell’evento (1954-2024)
Ingresso libero
ore 21.00 Teatro Castellani, Azzate
“La guerra di Troia non si farà” di Jean Giraudoux
Spettacolo teatrale di Giorni Dispari Teatro
Ingresso libero
ore 16.30 Villa Recalcati , Varese Varese Liberty nella Belle époque
Visita guidata del palazzo a cura di Elena Ermoli.
A seguire: proiezione di un filmato d’epoca di inizio 1900 su Villa Recalcati e presentazione del libro “Lo spirito dell’Excelsior. Delitto al Grand Hotel di Varese” di Roberta Lucato (P. Macchione Editore)
Ingresso libero
ore 21.00 Salone Estense di Varese
InOpera Studio “L’ incoronazione di Poppea” – Dramma per musica
Testi di Gian Franco Busenello, musica che di Claudio Monteverdi
Con gli studenti del Liceo Musicale di Varese.
A cura di Massimiliano Broglia, Silvia Del Turco, Serena Nardi, Paolo Tron.
EVENTO ANNULLATO
ore 18.00 Sala Convegni di Spazio Regione Varese, viale Belforte 22
Varese Liberty nella Belle époque
“Varese in Liberty” Gian Franco Ferrario ci racconterà, per immagini, la straordinaria epopea delle fioritura del Liberty a Varese e provincia.
EVENTO ANNULLATO
ore 18.00 Chiesa di S.Stefano in Velate , Varese
Dieci anni di Orchestra Canova
Orchestra Canova in concerto – Musiche di Bach e Mozart
Ingresso libero
ore 18.30 Sala Convegni della Provincia di Varese, Villa Recalcati
Centenario Duse e Puccini
“Eleonora, Gabriele, Giacomo. Duse, d’Annunzio, Puccini”
Lectio magistralis del prof. Stefano Bruno Galli, storico e docente presso Università degli Studi di Milano.
Serena Nardi leggerà alcune lettere di Eleonora Duse, Gabriele d’Annunzio, Giacomo Puccini.
Ingresso libero
ore 18.00 Palace Grand Hotel , Varese
Varese Liberty nella Belle époque
Incontro con gli autori dei volumi “Varese tra Expo e Belle époque” di Roberta Lucato e
“Varese, Kursaal e Palace Hotel” di Pietro Macchione (Edizioni P. Macchione)
A seguire: Young Sax Quartet – Aperitivo musicale con brani di inizio 1900
Ingresso libero
ore 18.00 Sala Convegni Provincia di Varese, Villa Recalcati
Presentazione dei libri “La musica ci salverà”– “Note a margine 2” di Davide Ielmini
(Zecchini Editore)
Ingresso libero
ore 21.00 Chiesa di S.Stefano di Velate (Varese)
Dieci anni di Orchestra Canova
Concerto Coro Josquin Desprez. Direttore: Francesco Miotti
Musiche di Palestrina, Bruckner, Fauré, Menotti
Ingresso libero
ore 21:00 Musei Civici Viggiù, Museo Butti
Varese Liberty nella Belle époque
Presentazione del libro “Giuseppe Sommaruga, il grande progetto del liberty di Varese”
a cura di Alberto Bertoni ( P. Macchione Editore).
A cura degli Amici dei musei civici viggiutesi
Ingresso libero
EVENTO ANNULLATO CAUSA MALTEMPO
https://comune.viggiu.va.it/eventi/2817853/che-fresco-c-viggiu
SARÀ RIPROGRAMMATO APPENA POSSIBILE
ore 18.30 Villa Borromeo di Viggiu’
Centenario Puccini
“Che fresco c’è a Viggiù!”
Dario Monticelli (presidente di Officine Musicali APS) racconta Giacomo Puccini e le sue passioni.
Ingresso libero
ore 18.30 Esedra di Villa Toeplitz, Varese
in caso di pioggia il concerto sarà tenuto alla Chiesa di S.Stefano in Velate
Dieci anni di Orchestra Canova
Orchestra Canova in concerto.
Musiche di Piazzolla e Morricone
Fisarmonica: Simone Zanchini
Ingresso libero
EVENTO ANNULLATO PER
SOPRAGGIUNTA INDISPONIBILITÀ
DEL RELATORE
ore 18 Museo Castiglioni, Villa Toeplitz di Varese
Centenario Puccini
“La Bohème: dal Teatro Sociale di Varese partì il lungo viaggio per il mondo”
Un racconto a cura di Bruno Belli.
Ingresso libero
ore 18.30 Palazzo Verbania, Luino
Varese Liberty nella Belle époque
La Linea Lombarda di Vittorio Sereni
Conferenza-reading a cura di Dino Azzalin e Serena Nardi
Ingresso libero
EVENTO ANNULLATO
ore 20.30 Grand Hotel Campo dei Fiori, Varese
Centenario Puccini
Opera lirica “La Bohème” di Giacomo Puccini, libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
Orchestra Sinfonica Varese Estense Festival Menotti, Coro dell’opera di Parma
Ingresso a pagamento
ha comunicato alla direzione del Varese Estense Festival Menotti,
che, per sopraggiunte problematiche di sicurezza non risolvibili in tempo utile, si vede costretto ad annullare l’evento, sollevando da ogni responsabilità la direzione stessa .
ore 22.00 Villa Toeplitz, Varese
Centenario Duse e Puccini
XXXVI.a Notte dei Poeti
“La voce della poesia” Per ricordare Eleonora Duse e Giacomo Puccini a 100 anni dalla morte
Reading e concerto pianistico con arie d’opera pucciniane. A cura di Dino Azzalin
Ingresso libero
ore 21.00 Fontana dei Giardini Estensi, Varese
Centenario Puccini
Opera lirica “Turandot” di Giacomo Puccini, libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni
Orchestra Sinfonica Varese Estense Festival Menotti, Coro dell’opera di Parma
Ingresso a pagamento
DISTRIBUZIONE
TURANDOT
Renata Campanella
CALAF
Diego Cavazzin
LIU’
Scilla Cristiano
TIMUR
Massimiliano Catellani
PING
Stefano Marchisio
PONG
Antonio Colamorea
PANG
Enrico Iviglia
ALTOUM
Giacomo Gandaglia
UN MANDARINO
Giulio Alessandro Bocchi
Turandot – Info acquisto biglietti per singolo spettacolo – Posto unico non numerato: Euro 34,00
Ridotto: Euro 28,00 (gruppi di almeno 10 persone, under 25, over 65, disabili, 1 accompagnatore disabili).
Ingresso gratuito per ragazzi Under 12.
Prevendita via bonifico all’IBAN IT82N0840470280000000062637 (BCC Busto G. e Buguggiate – Ag. Bodio), intestato a “Associazione Giorni Dispari Teatro – APS”,
indicando OBBLIGATORIAMENTE nella causale il titolo dell’Opera, il nome dell’acquirente, il numero di biglietti.
Presentarsi in biglietteria con la stampa cartacea del bonifico effettuato per ottenere il biglietto d’ingresso.
La biglietteria sarà attiva il giorno stesso degli spettacoli a partire dalle ore 18.00.
In caso di maltempo la rappresentazione si terrà al Teatro di Azzate, via Acquadro 32.
ore 18.00 Salone Estense , Varese
Ore 18.00: Presentazione del libro “Il cuore in guerra” di Sara Magnoli (edizioni Pelledoca)
Ore 21.00: Spettacolo teatrale Il sugo della storia. Una nuova visione dei Promessi Sposi nella nostra attualità.
Ideato, scritto e interpretato da Lucia Giroletti. Regia: Sophie Manuzzato
Ingresso libero
ore 18.30 Esedra di Villa Toeplitz, Varese
Varese Liberty nella Belle époque
“The secret love life of Ophelia” di Steven Berkoff
Spettacolo teatrale di Giorni Dispari Teatro
Ingresso libero
Lo spettacolo è rinviato causa il maltempo che ne impedisce le prove e l’allestimento. La rappresentazione verrà riprogrammata a data da destinarsi.
Accademia G.C. Menotti di Travedona M.
“Il teatro epico di Dario Fo e Franca Rame”
Workshop per attori e non attori con l’attore Mario Pirovano ( storico membro della compagnia Fo-Rame ed erede artistico del teatro di Dario Fo) per conoscere e praticare la tecnica del teatro di affabulazione creato da Dario Fo e Franca Rame.
Orari – Venerdì 13: dalle 18 alle 20 / sabato 14 e domenica 15: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17
Costo: 100,00 Euro Per info e iscrizioni scrivere a: organizzazione @teatrogiornidispari.it
ore 21:00 Villa Borromeo di Viggiu’ – via Roma 47 Viggiù (VA)
Centenario Puccini
“Che fresco c’è a Viggiù!”
Dario Monticelli (presidente di Officine Musicali APS) racconta Giacomo Puccini e le sue passioni.
Reading epistolare e arie d’opera tratte da:
La bohème, Tosca, Madama Butterfly, Suor Angelica e Turandot
Con: Sarah Tisba, soprano – Francesco Miotti, pianoforte
Ingresso libero
Info e biglietti
Per info: organizzazione@teatrogiornidispari.it
Varese Estense Festival Menotti
www.teatrogiornidispari.it